domenica 27 novembre 2016

Intervista a Seven Impale: i popcorn sono pronti, che lo show abbia inizio!

Intervista a Seven Impale


(Lettere dall'Undergound): Ciao ragazzi! Grazie mille del Vostro tempo rispondendo queste domande. Anzi tutto devo dire che Contrapasso è uno dei miei album favoriti di questo 2016. E’ stato più semplice o più difficile da scrivere comparato con City of the Sun? 

(Seven Impale) Sono veramente felice che ti sia piaciuto e grazie mille per la tua grandiosa recensione! È difficile da dire se è stato più semplice o meno, dipende da quello che intendi per semplice! Abbiamo dedicato più tempo scrivendo e suonando le canzoni di CotS prima di registrarle con rispetto a quelle di Contrapasso, ma i brani di Contrapasso non sono stati semplici da comporre, e, forse, sono un po’ più difficili da suonare.

Contrapasso(LDU) Nella mia review su Contrapasso ho scritto che la vostra musica è come una macchina del tempo impazzita. Cosa vi sembra questa definizione, siete d’accordo? 

(SI) Sì, penso che si possa dire che stiamo dentro ad un pazzo viaggio nel tempo. Siamo sulle spalle dei giganti, tutti i grandi musicisti del presente e del passato, mentre cerchiamo la nostra collocazione in questa giungla attuale di nuove ed interessanti band e suoni. Dunque credo che sia naturale per noi aggiungere sfumature di vecchia musica e, nello stesso tempo, di nuova nel nostro suono. 

(LDU) Contrapasso” è una parola italiana, “City of the Sun” è presente in un libro di un filosofo italiano del 17esimo secolo. E’ qualcosa di casuale o avete un legame particolare con Italia? 

(SI) Entrambi I titoli sono venuti fuori dopo che I dischi erano finite. Per entrambi i dischi abbiamo cercato una parola o una frase che avesse l’intero contesto di ogni album. E’ stato interessante descrivere City of the Sun dalla prospettiva di Civitas Solis di Tomasso Campanella. L’album è perfettamente associabile alla descrizione di un’utopia. Mentre registravamo City of the Sun sapevamo bene che il prossimo passo sarebbe stato molto più oscuro. Il perché abbiamo scelto Contrapasso è una combinazione della parte visiva della parola e delle caratteristiche auditive, ma certamente anche per come è presente nell’Inferno di Dante. Prende la utopica City of Sun per trasformarla in una distopia come potrebbe essere l’inferno. Quello che ci avvicina all’Italia è che Stian sta cercando di diventare un cantante operistico. Ed amiamo il cibo italiano, e Zu, ecc. L’Italia è grandiosa! 

(LDU) In un’altra intervista per spiegare l’origine del Vostro nome, Seven Impale, avete detto che siete abbastanza critici di fronte alle religioni. Cosa pensate sulle religioni? Pensate che molti problemi attuali esistono per via delle religioni?

(SI)Per chiarire, non abbiamo nulla contro le persone religiose, quello che non ci piace è l’indottrinamento e le persone (qualche volta violente) che cercano di imporre le loro idee agli altri. Ci sono molti problemi attuali che sono strettamente legati alla religione, ma è difficile dire se questi problemi sono causati dalle religioni, dalla gente delusa o una combinazione di entrambe le cose. Gran parte di questi problemi, che la gente può considerare problemi religiosi, sono spesso conflitti politici o culturali nei quali la gente mette in primis la religione davanti alle proprie ideologie per giustificare il proprio pensiero. E’ una domanda difficile da rispondere, ma ci ho provato!

Contrapasso


(LDU) La presenza del sax nella vostra musica è realmente interessante perché lo utilizzate in un modo molto avanguardistico. Cosa ne pensate del suo ruolo nella vostra musica? 

(SI) In tutta onestà tutti vediamo il sax come qualsiasi strumento. Ma visto che è uno strumento molto fisico ci sono un sacco di variazioni organiche nel suo suono, oltre al fatto che Benjamin sa sicuramente come farlo suonare in qualsiasi modo, dalla sirena di una nave fino ad uno strumento di percussione, cerchiamo di utilizzarlo in tutta la sua potenzialità. Ma molto spesso è la stessa musica che ci impone come utilizzarlo. Speso abbiamo delle opinioni comuni su quello che suonerebbe bene ma qualche lasciamo che sia Benjamin a calarsi i pantaloni per andare in paese col suo corno da meretrice e soddisfare le sue voglie.

(LDU) Cosa ne pensate della musica attuale? Che gruppi vi piacciono e perché?

(SI) C’è un sacco di musica brillante al giorno d’oggi. In aggiunta possiamo ascoltare tutta la musica che è stata registrata negli ultimi 50 anni! Probabilmente ci sono migliaia di artisti e band attuali brillanti, allora nomineremo soltanto quelli che ci vengono adesso in mente: Aiming for Enrike, Tigran Hamasyan, Amason, Puscifer, Worldservice Project, Amon Tobin and Jaga Jazzist. 

(LDU) La Norvegia è un paese meraviglioso se parliamo di musica. Ci sono un sacco di gruppi che fanno musica incredibile, come Virus o Airbag e tanti altri. Pensate che la geografia abbia qualcosa a che fare con tutto ciò? 

(SI) La gente di tutto il mondo viene da noi a guardare la nostra natura, dunque immagino che possa essere vissuta come una fonte d’ispirazione. La Norvegia come stato ha un sacco di fottute possibilità, sussidia progetti culturali a livello nazionale ed abbiamo un sacco di enti per musicisti come BRAK che ci aiutano sempre guidandoci nel come avere le informazioni e tutto quel che serve per avere devoluzioni di tasse se costruisci i tuoi propri pedali d’effetti. Credo che noi di Seven Impale facciamo lo stesso lavoro di tutti i musicisti prima di noi e della gente che combatte perché la cultura abbia un posto importante nella società, non tanto, dunque, a che fare con la nostra geografia o la nostra posizione in una carta geografica.

(LDU) Quanto vi divertite suonando insieme? 

(SI) Tonnellate e tonnellate di felicissimo divertimento! 

(LDU) Cosa vi aspettate dal futuro? 

(SI) Come disse una volta Nikolai Tesla “Devi vivere per vedere gli orrori fatti dall'uomo che vanno al di là della tua comprensione.” Dunque penso che tutto quello che possiamo fare e tirare fuori i popcorn e goderci lo spettacolo.

(LDU) Grazie mille. Mi auguro di vedervi suonare in Italia molto presto!
(Lettere dall'Undergound) Hi guys! Thank you so much for your time answering my questions. First at all I have to say that Contrapasso is one of my favorites album on this 2016. Do you it was easier or harder to write it compare to City of the Sun? 

(Seven Impale) Really glad you liked it, and thank you so much for a great review! It's hard to say whether it was easier or not, that depends a lot on how you define easy! We spent more time writing and playing the songs on CotS before we recorded it than Contrapasso, but the songs on Contrapasso weren't really easier to come up with, and maybe even a bit harder to perform.



(LDU) On my review about Contrapasso I have say that your music was like a crazy time machine. How do you fell about it, are you agree? 


(SI) Yes, I guess you could say we are on some sort of crazy time bending journey. We stand on the shoulders of giants, all the great musicians of the present and the past, while we try to find our footing in this modern-day jungle of new and interesting bands and sounds. So, I guess it came natural to us to add feelings of old, as well as new music in our sound.



(LDU) Contrapasso” is an Italian word, “City of the Sun” is present on a book from an Italian philosopher of the 17th century. It’s something casual or do you have a particular relation with Italy? 

(SI) Both of the titles came to mind after the albums was finished. For both album it was a search for a describing word or phrase with a context that would suit the whole of the album. It was interesting to describe City of the Sun by the perspective of the Civitas Solis by Tomasso Campanella. The album kind of fitted very well as a description of an utopia. While recording City of the Sun we knew very well that the next step would be a much darker one. Why we ended up with Contrapasso is a combination of the words visual and audtive qualities, but of course also how it is presented in Dante's inferno. It takes the utopian City of the Sun into a dystopia like the inferno would be. When it comes to Italian in general Stian is training to become an opera singer. And we love Italian food ofc. and Zu. etc. Italy is great! 

Contrapasso



(LDU) In another interview explaining the origin of your name, Seven Impale, you have say that you are critical toward religion. What do you think about religion? Do you think that many today’s problems exist because of religions?

(SI) Just to be clear, we don't have anything against religious people at all, what we dislike is indoctrination and people (sometimes violently) trying to impose their own views onto others. There are many problems today that is tightly associated with religion, but it's hard to tell whether the problems are caused by religion, disillusioned people or a combination of the two. Many of these problems, that people might consider religious problems, are often political or cultural issues where people are pushing their religion in front of their ideology to justify their views. It's a hard question to answer well, but this is probably the closest we'll get! 



(LDU) The presence of the sax on your music is really interesting because you use it in a very avant-gardist way. What do you think about their role on your music?



(SI) To be honest I believe we all think about the sax as any other instrument. But since it's such a physical instrument there are a lot of organic variations in its sound plus that Benjamin sure know how to make it sound like everything from a boat horn to a percussion instrument, we try to use it to its fullest potential. But often the music itself pretty much decides how we use it. We often have a collective opinion on what would sound cool but sometimes we let Benjamin take his pants of and go to town on that hoonky horn of a whore and bust a nut of his pleasing.




(LDU) What do you think about today’s music? What bands do you like and why?

(SI) There in a huge amount of brilliant music today. In addition to all that music, we can still listen to all the music that has been recorded the last 50 years! There are probably thousands of brilliant artists and bands today, so we'll just name some off the top of our heads: Aiming for Enrike, Tigran Hamasyan, Amason, Puscifer, Worldservice Project, Amon Tobin and Jaga Jazzist. 



(LDU) Norway is a wonderful town talking about music. There are a lot of bands that made incredible music, like Virus or Airbag and many others. Do you think that the geography has something to do with that?

(SI) People all around the world come to see our nature, so I guess it could have some use as a source of inspiration. Norway as a state however has a lot of funding opportunities, is subsidizing cultural projects nationwide and have great unions for musicians like BRAK who always has helped us and others with guidance on how to and were to get information on anything from tax returns to making your own fx pedals. I think we in seven impale has the works of all other musicians before us and people fighting for culture's place in society to thank, more than our geography and location on a map. 

Contrapasso


(LDU) How much fun do you have playing together? 

(SI) Tons of happy happy fun fun awesome time!


(LDU) What do you expect from the future? 

(SI) As Nikolai Tesla once said "You may live to see man-made horrors beyond your comprehension.” so I guess all we can do is out the popcorn and enjoy the show.



(LDU) Thank you so much. Hope to see you soon playing in Italy!



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